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Matia Bazar – Fantasia – Testo

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Fantasia

(Carlo Marrale, Salvatore Aldo Stellita, Antonietta Ruggiero, Giancarlo Golzi)


Una stanza, una casa, una città
Strade vuote e ombre nell’oscurità.
A Berlino soldati stanchi e d’ogni età
Sopra i muri con le donne che gli stanno vicino
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Parigi, Londra e in tutte quante le città.

Era un venerdì notti di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c’era giù in città
e quanta in quella stanza.

Sulla Senna un barcone solitario va
Champagne a fiumi, munizioni e gente che non sa.
A Parigi tra lampioni spenti la complicità
Sigarette e voci per un’ora di felicità.
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Berlino, Londra e in tutte queste città.

Era un venerdì, notti di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c’era giù in città
Quanta tensione c’era…

Hei! Rintocchi di campane mute ormai
Radio Londra un messaggio nel Tamigi un’onda.
Lord e Lady un altro whisky cambierà
Ma nei pubs questi inglesi no non stanno più in piedi.
Fantasia che tra poco tutto finirà
A Berlino, a Parigi e in tutte quante le città.

Era un venerdì notte di silenzi e di luna piena
Quanta tensione c’era giù in città


Fantasia - Matia Bazar

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