Uomini
(Gianni Belleno – Tosetto – Ornella Vanoni – Sergio Bardotti – Sergio Endrigo)
Uomini,
che conquistano la terra, il cielo e il mare
senza pace sempre in cerca del tesoro,
sempre in guerra per paura di morire…
Guardano, con quegli occhi prepotenti da bambini,
duri come antichi idoli, padroni
desiderati, perduti mai, capiti mai…
Son tanti gli uomini che ti assomigliano
quando mi prendi e mi fai male quando non so più
se qui con gli occhi chiusi sei ancora tu
il mio per sempre, il mio c’era una volta…
Perchè sei tu il mio uomo, perché continueremo
a divorarci a baci a morsi e poi rimorsi e poi
a non lasciare niente per nessuno
per chi dopo di te dopo di me verrà
Uomini,
si ingrandiscono e si incollano sui muri
e si applaudono e si abbattono tra loro
improvvisamente uomini da niente, uomini d’oro
Tacciono per non piangere non sanno perdonare
poi li scopri amanti teneri e insicuri
desiderati, perduti mai, capiti mai…
Son tanti gli uomini che ti assomigliano
quando mi prendi e mi fai male quando te ne vai
ed io non so dov’è la mia dolcezza
e il desiderio e l’intima certezza
Perché sei tu il mio uomo perché continueremo
a divorarci a baci a morsi e poi rimorsi e poi
a non lasciare niente per nessuno
per chi dopo di te dopo di me verrà
a non lasciare niente per nessuno
per chi dopo di te dopo di me verrà
perché sei tu il mio uomo
fra tanti uomini che fanno gli uomini