Non credo sia casuale, probabilmente gli album d’esordio sprigionano un’energia, una forma di urgenza della comunicazione che è molto difficile mantenere poi durante la carriera.
Anche in questo caso, Aspettando il sole è il primo singolo del primo album in studio da solista di Neffa, pubblicato nel 1996 con il titolo “Neffa & i messaggeri della dopa”, due anni dopo l’esperienza Sangue Misto (SxM è considerato universalmente una pietra miliare del rap italiano).
Brano autentico e diretto, senza malinconia e senza stereotipi racconta le evoluzioni razionali di una mente “nel ciclone”, che pulsa e parla e pensa, e l’unica via per farla tacere è la musica, che rapisce e colpisce al cuore, che distende le sue mani guaritrici “su un guaglione mentre sta aspettando il sole…”