Come mi è fatto giustamente fatto notare dagli amici di TuttoSuTozzi, fino ad oggi non avevamo ancora pubblicato nulla di Umberto Tozzi.
Nessuna svista e nessuna dimenticanza, ma solo la difficoltà di scegliere una canzone che fosse rappresentativa della sua carriera e della sua voce, ma che non fosse scontata o troppo famosa.
Si stima che Tozzi abbia venduto qualcosa come 80 milioni di dischi (!), la sua Gloria è stato un successo internazionale strepitoso ed è probabilmente l’artista italiano più rappresentativo all’estero a cavallo degli anni ’80.
Eppure per me Umberto Tozzi è qualcosa di profondamente intimo: per me è il mare verso l’imbrunire, con le cuffie nelle orecchie ed un’adolescenza che si affacciava appena. Le sue canzoni, soprattutto Dimentica dimentica, ma anche Tu sei di me, Notte rosa, Eva, Qualcosa qualcuno mi hanno raccontato l’amore prima che sapessi cos’era.
A volte lo ascoltavo da sola, più spesso con Lisa, amica inseparabile di quelle estati, con cui ho condiviso walkman e risate, e pianti a dirotto, e lettere interminabili.
Credo di aver consumato tutta la mia dose di romanticismo in quelle ore, intorno ai tredici o quattordici anni, seduta sulla sabbia di fronte alle onde, quando finalmente la spiaggia si svuotava, immersa nell’ascolto. In particolare questa è sempre stata la mia canzone preferita, struggente e rassegnata, questa musica in attesa, il piano che aspetta la voce come se trattenesse il respiro…
Sito ufficiale:
eh…
Ottima scelta. E’ bello vedere che non tutti si soffermano solo sul trittico Ti amo-Tu-Gloria. Tozzi è molto di più!
Che dire…meravigliosa..che ricordi