Ed eccoci di nuovo con le pagelle della seconda serata del Festival di Sanremo 2017 (e speriamo che vada meglio della prima serata, anche se ho parecchi dubbi in proposito…)
Pagelle Sanremo – seconda serata
(in ordine di esibizione):
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Bianca Atzei – Ora esisti solo tu
Testo: Francesco Silvestre – Musica: Francesco Silvestre
Eh basta però… non ne possiamo più della costruzione musicale di Kekko, che si riconosce dalla prima nota e trova l’atroce conferma nei testi tracimanti, intrisi di amore e di superlativi assoluti. Diventa difficile persino sentirla, la povera Bianca, lei ci prova, a piena voce, ma è come se Kekko le parlasse sopra tutto il tempo…
Ma ti rendi conto amore che da quando stiamo insieme non esiste più una nuvola Che gran voglia di partire, che gran voglia di ballare, fino a notte profondissima E sarà che se sto bene è perché non penso più A chi mi ha fatto soffrire voglio solo cancellare, ora esisti solo tu
Voto 3
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Marco Masini – Spostato di un secondo
Testo: Marco Masini, Diego Calvetti, Zibba (Sergio Vallarino) – Musica: Marco Masini, Diego Calvetti, Zibba (Sergio Vallarino)
Ed ecco il nostro novello garibaldino, che quest’anno fatica con l’intro parlato poi si ritrova a cantare, inconfondibile e coraggioso. Mi piace questo brano, mi piace la curiosità musicale che dimostra, la ricerca del disomogeneo, delle dissonanze, mi piace il testo attento e prezioso.
Bravo, davvero bravo.
E l’ho scoperto così semplicemente amando Che tutto cambia mentre lo stai vivendo E che alcune cose si allineano a stento Si allineano a stento Un’altra volta indietro e ritrovarmi nudo
Voto 8
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Nesli & Alice Paba – Do retta a te
Testo: Francesco Tarducci – Musica: Francesco Tarducci, Orazio Grillo
Nesli di solito mi stupisce. E mi conquista. Ma stavolta non ci si siamo proprio per niente. Non so se è perché ho un’atavica allergia ai duetti costruiti a tavolino, soprattutto alle mossette in scena schiena contro schiena, che diventano sguardo nello sguardo… Quanto miele che sgorga da quei tuuu… piùùùù… bluuuu…
La notte è lunga un giorno e io non torno mai, do retta ai guai che mi hai dato tu. Persa in tutte le strade che portano sempre in un posto Come le persone si incontrano e vanno all’opposto
Voto 3
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Sergio Sylvestre – Con te
Testo: Giorgia Todrani – Musica: Sergio Sylvestre, Stefano Maiuolo
Grande voce, stasera non molto precisa, ma ricca, potente e dall’accento esotico che fa tanto Demis Roussos. Canzone furba e classica, molto festivaliera… mi aspetto un gran risultato.
Ma non importa quello che sento Resta per me, dentro me E da questo disastro a pezzi ritorno E tu non lo sai
Voto 6 1/2
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Gigi D’Alessio – La prima stella
Testo: Gigi D’Alessio – Musica: Gigi D’Alessio
Oh mamma mia Gigi… Va beh, mi tocca. Cercherò di essere obiettiva. Insomma, cosa posso dire.. di canzoni sulla mamma che ci guarda dal cielo come una stella accesa se ne sentiva proprio il bisogno? E bisogna proprio spiegarle che oggi i bimbi nascono anche senza far l’amore?
Mentre guardavo con gli occhi in su Che la prima stella accesa Quella fossi tu Adesso un fiore nasce pure senza sole
Un figlio può arrivare Anche senza far l’amore (!)Voto 5 (premio la coerenza artistica neomelodica…)
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Michele Bravi – Il diario degli errori
Testo: Alfredo Rapetti (Cheope) Mogol -Musica: Federica Abbate, Giuseppe Anastasi
Canzone troppo adulta ed amara per chi ha solo 22 anni (riferimento al diario escluso). Un testo rassegnato, quasi una supplica, per chi si guarda indietro e trova macerie, accompagnato da una musica che avrei preferito più dura e rabbiosa.
Lui è bravissimo, un talento assoluto dalla voce inconfondibile, capace di tenerezza e controllo. Ma qualcosa non funziona, in questo abbinamento brano/cantante.
Ho guardato nell’abisso di una mattina senza alba senza avere un posto fisso o qualcuno che ti salva
Voto 5/6
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Paola Turci – Fatti bella per te
Testo: Paola Turci, Giulia Anania, Davide Simonetta, Luca Chiaravalli – Musica: Paola Turci, Giulia Anania, Davide Simonetta, Luca Chiaravalli
Insomma, parliamoci chiaro: la voce di Paola Turci è un dono divino, affinato anno dopo anno. Ogni volta che la ascolto trovo sfumature nuove – e la ascolto dagli esordi della sua carriera. Non si tratta solo di estensione vocale, ma proprio di timbro, di fiato, di grinta e di mestiere. E l’esibizione di stasera riflette la sua eleganza ed una rinnovata consapevolezza. La canzone? Quasi un dettaglio.
Ti rivedrai dentro una foto Perdonerai il tempo passato E finalmente ammetterai Che sei più bella
Voto 7 1/2
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Francesco Gabbani – Occidentali’s Karma
Testo: Fabio Ilacqua, Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli – Musica: Francesco Gabbani, Filippo Gabbani, Luca Chiaravalli
Maglioncino arancio e sguardo complice, divertente e molto molto pop, Gabbani mette in scena una pièce furba e efficace.
Nella tua gabbia 2×3 mettiti comodo. Intellettuali nei caffè Internettologi Soci onorari al gruppo dei selfisti anonimi.
Voto 7
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Michele Zarrillo – Mani nelle mani
Testo: Michele Zarrillo, Giampiero Artegiani – Musica: Michele Zarrillo, Giampiero Artegiani
Zarrillo canta Zarrillo. Cos’altro dire di questo brano? Esibizione attenta, precisa, un disco che si incanta sempre sulla stessa traccia. Da almeno trent’anni.
Tu sei passione e tormento, tu sei aurora e tramonto, Vorrei che fossimo eterni, vorrei tornare a quei giorni A quel viaggio che dormimmo in un fienile Ad un valzer da ubriachi in riva al mare
Voto 5
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Chiara Galiazzo –Nessun posto è casa mia
Testo: Niccolò Verrienti, Carlo Verrienti -Musica: Niccolò Verrienti, Carlo Verrienti
Chiara porta una canzone di Arisa. No, non è vero, forse è della Mannoia. No no, sto scherzando naturalmente! Brano raffinato e impegnativo, che merita un secondo ascolto, il limite è però quello di non aver ancora trovato una strada personale, che la voce di Chiara meriterebbe senz’altro. In ogni caso un tentativo apprezzabile e incoraggiante.
È sempre dura i primi tempi ma So che mi ritroverò Avrò sempre occhi stanchi e mancherai Poi mi abituerò
Voto 6 1/2
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Raige e Giulia Luzi – Togliamoci la voglia
Testo: Alex Andrea Vella, Sergio Vallarino, Antonio Iammarino, Luca Chiaravalli – Musica: Alex Andrea Vella, Sergio Vallarino, Antonio Iammarino, Luca Chiaravalli
Sarà che è l’ultima e sono un po’ frastornata, ma questa canzone non è peggiore di molte altre sentite in questo festival. Terribilmente orecchiabile, scivola come acqua (non fresca di sicuro, ma tiepidina forse sì…) e innocua.
A me capita con te Non facciamo finta che non sia normale Quando senti tutto, tutto quanto vale A me capita con te
Voto 6+
Da non-appassionata del festival trovo i commenti di Mangianastri davvero gustosi: pepati e impulsivi come piacciono a me!
No impulsivi… sono schietti, ecco.
Adesso andrò a cercarmi l’esibizione di Gigi, sì perché non credo basti leggere il testo della sua canzone.
Grazie! Buon lavoro
Grazie mille!!!
L’esibizione di Gigi la trovi qui( da RaiPlay)
Seconda serata più piacevole ! Sono ammirata dall’interpretazione di Michele Bravi …
Vero, sono d’accordo su entrambe le cose. 🙂