Bene, eccoci tornati anche questa settimana, per la seconda serata live di X Factor 2016 .
Serata in cui la musica italiana è stata davvero trascurata, perché su 11 cantanti in gara soltanto ad Andrea è stata assegnata una canzone in italiano 🙁 (SIGH!). Speriamo nella prossima.
Ecco le pagelle di questa seconda puntata, se vuoi leggere quelle della prima le trovi qui.
XFactor pagelle seconda serata
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Les Enfants
Of the night dei Bastille
Niente da fare, neppure stasera. Dopo la prova non convincente della prima serata, forse riescono persino a fare peggio. Probabilmente è l’impatto con il palco live che toglie loro lucidità, manca la leggerezza con cui avevano affrontato le audizioni: la voglia di strafare li manda in tilt. Soprattutto il cantante-batterista, che con la sua voce piena scandisce le parole come se fosse tedesco, che è troppo concentrato su di sé, sul suo terrore di sbagliare e non riesce a dare unità al suo gruppo.
Non era di certo la canzone giusta per loro – che pure sono riusciti a rendere interessante la parte strumentale, così ritmica- ma nel complesso un’altra mancata occasione.
Voto 4
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Loomy
Could you be loved di B. Marley con Ghost (With you Ft. Vince Staples)
Sempre più difficile ripetersi per lui, dopo l’ottima prova della settimana scorsa, tutti lo aspettiamo al varco.
E Loomy ci stupisce ancora. Attacco alla Caparezza (Ehm… ok, si, magari!), poi il testo si snoda fluido e furbo, con qualche bella invenzione, qualche rima intrigante… bravo anche stasera, sai che forse Arisa aveva ragione? Gran senso del ritmo, capacità di mordere il palco, testo efficace. Certo, concordo con Manuel nel dire che rischia di essere ripetitivo (ed i calzini bianchi non si possono vedere).
Voto 6 1/2
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Eva
Don’t wanna fight degli Alabama Shakes
Spero che stavolta facciano uscire il lato punk, come promesso. Ma siamo sicuri che Eva ce l’abbia un lato punk, al netto di tatuaggi e piercing? Stasera una canzone molto bella, una scenografia di livello, ed Eva trova un’interpretazione di spessore, matura e femminile, la sua voce vellutata si spinge in territori più crudi…
Ma quei territori non li oltrepassa. Mi rendo conto che si stia entrando nella sfera dei gusti personali, ad Eva stasera non credo si possa rimproverare nulla, eppure la percezione è che non si rischi abbastanza, che ci sia troppo controllo, troppo equilibrio.
Voto 7
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Gaia
Human di Rag ‘N Bone Man
Gaia è potenzialmente una delle mie preferite. Ha un timbro ricco e pieno, caldo e morbido, che regala asperità inattese. Ma è sicuramente acerba.
Ancora una volta la sua esibizione parte incerta, la voce suona artefatta, l’interpretazione costruita a tavolino. Piano piano si scioglie, si scalda e finalmente ritrova naturalezza ed efficacia.
Il suo percorso ad XFactor dipende dalla capacità del suo giudice di far crescere la consapevolezza, aiutarla a consolidare talento e fiducia.
Voto 6/7
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Daiana Lou
Running with the wolves di Aurora
Alvaro dice che stavolta dobbiamo aspettarci qualcosa di più arioso, di più solare rispetto alla cupezza della settimana scorsa. Ma non è del tutto esatto, quello che ci attende supera ogni definizione -ed aspettativa.
Stasera i Daiana Lou ci propongono una delle esibizioni più intense che io abbia mai sentito – e non solo in 10 anni di xfactor. STREPITOSI.
Una capacità evocativa impressionante, un’interpretazione modulata, inquieta, questo contrasto fra la prepotenza espressiva della cantante e la solidità minimale e concreta della chitarra…Imprevedibili, meravigliosi.
Per quanto mi riguarda sono davvero fuori gara, se fosse possibile comprerei un loro disco anche subito.
Voto 9
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Silva Fortes
Another way to die di Jack White Ft. Alicia Keys
Voce flautata inserita in un contesto che non le appartiene, una veste aggressiva per un corpo suadente.
Capisco la volontà di esplorare altri mondi musicali, ma in questo caso il pezzo resta un esercizio estetico, freddo e piatto.
Mi prendo un po’ di spazio in più per spiegarmi un po’ meglio, per sviluppare un pensiero che mi si sta formando in testa e che giustifica i giudizi che scrivo.
Il punto è che sul talento di Eva e di Silva non si discute. Sono piacevoli, bilanciate, morbide.
Ma io preferisco il disequilibrio dei Daiana Lou, amo la distonia che sanno trasmettere, nella musica tendenzialmente non cerco rassicurazione ma piuttosto uno stimolo, non voglio che mi si accompagni ma voglio che mi si faccia deviare dalla strada che percorro. Ed in questo i Daiana Lou sono imbattibili, so che, qualsiasi cosa stia facendo, quando li sento mi scatta l’urgenza di fermarmi ed ascoltarli.
Voto 6
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Fem
Latch di Sam Smith
Un altro fuoriclasse di quest’anno. Grande talento. Una stagione davvero ricca.
Stasera si punta sulla performance più che sulla voce, e non è una grande idea. Soprattutto perché non ce n’è bisogno: Marco ha dimostrato ai bootcamp di essere in grado di emergere usando solo e soltanto la voce e la capacità interpretativa, stavolta si è deciso a tavolino che predominasse la sovrastruttura.Manuel durissimo, parlando del rischio di essere “un Dio sul palco senza un cazzo da dire”.
Nelle intenzioni probabilmente era un incitamento a mettersi in gioco, nella realtà si è percepito come un attacco invadente, personale e violento.
Voto 7-
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Soul System
All that she wants degli Ace
Sono come sempre divertita dalle loro esibizioni, credo che siano una vera novità nel panorama nostrano.
Stasera non convincono fino in fondo, ma la scelta imbarazzante del brano non aiuta. Devo peraltro confessare che, proprio come diceva Arisa, anche nella mia adolescenza questo pezzo ha avuto un peso non marginale…
Voto 6+
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Caterina
Don’t know why di Norah Jones
Purtroppo anche questa sera un’esibizione scolastica, gradevole ma non incisiva. Deve farsi le ossa e quest’anno si ritrova con una squadra di artisti più maturi di lei. Ed il paragone con Eva sullo stesso brano è impietoso.
Voto 6-
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Andrea
Ballata per la mia piccola iena degli Afterhours
Io vieterei ai giudici di dare pezzi loro ai cantanti delle proprie categorie. E’ andata bene una volta, con Altrove di Morgan cantata da Noemi. Ok, stop.
Ma come dice Manuel la vanità non conosce limiti. Per carità, Andrea se la cava con dignità ed eleganza. Ma la sua personalità non può emergere, resta imbrigliata in una prova d’autore cucita sulla pelle degli Afterhours e non sulla sua. Sono sicura che potrebbe darci molto di più.
Voto 6 1/2
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Roshelle
Animal di Yelawolf feat. Fefe Dobson
Potenza e grinta, senso del ritmo e fiato. Lei non era troppo convinta della scelta del brano -molto difficile, che ha cantato splendidamente-, ed in effetti l’unico dubbio è che Fedez la stia incanalando lungo una strada già segnata, la prossima settimana probabilmente sarebbe ascoltarla e trovarle qualcosa di più melodico. In ogni caso ottima anche questa volta. Tranne per come l’hanno vestita, poveretta…
Voto 7 1/2